AGGIORNAMENTI CFM 2024

Cammino percorso dal 24 aprile al 1 maggio 2024

SITUAZIONE SENTIERISTICA

i sentieri sono tutti aperti e ben visibili, non ci sono ostacoli dovuti alla crescita dell’erba. la situazione
frane e  varianti è funzionante e verrà trattata di seguito tappa per tappa.

SITUAZIONE SEGNALETICA

Nel suo complesso il cammino è ben segnalato ma consigliamo di seguire le tracce gpx e le descrizioni del sito
per scongiurare eventuali dubbi, perchè in alcuni punti la segnaletica può risultare carente per atti di vandalismo
e deperimento di alcune bandierine segnavia. Nel tratto ricadente nel territorio del Parco dei Sibillini la segnaletica CFM è assente
per impossibilità di poter inserire segnaletica dedicata e dunque seguire la traccia gpx e le indicazioni dei sentieri del Parco.
In alcuni tratti il CFM interseca il cammino dei Cappuccini e non sempre le direzioni coincidono: occorre dunque prestare attenzione.

AGGIORNAMENTO SITUAZIONE TAPPE

tappa 3 – da Colfiorito a Polverina

il guado sul fiume Chienti all’altezza della piccola diga tra Serravalle di Chienti e Gelagna Bassa,
sul quale erano stati effettuati lavori finanziati da un bando ma evidentemente sbagliati, non è più percorribile.

Occorre dunque proseguire su sentiero per 200 mt fino al raggiungimento della strada principale per poi girare a sinistra
per attraversare il ponte e subito dopo a destra per riprendere il sentiero
che conduce a Gelagna Bassa. A Gelagna Bassa, per lavori di ricostruzione post terremoto,
è stata effettuata una piccola variante, ben segnalata, che si reimmette sul sentiero principale dopo circa 200 mt.

Per raggiungere Muccia, anziché salire fino alla chiesa Madonna Col dei Venti, è conveniente
seguire il nuovo Sentiero dei Mulini, ben segnalato, che si intercetta a metà della salita che conduce alla Chiesa Col dei Venti.

tutte queste varianti saranno inserite a breve nelle tracce gpx e kml.

tappa 5 – da Montalto di Cessapalombo a Sarnano

il sentiero  variante che conduce alla Grotta dei Frati ed alle Gole del Fiastrone è stato temporaneamente chiuso al transito
da un ordinanza del Comune di Cessapalombo per pericolo di caduta massi.
Occorre dunque seguire la traccia principale per raggiungere la frazione di Monastero.

Per quanto riguarda la frana presente tra Monastero e san Liberato, il transito sulla frana è percorribile, ma è stata comunque
attivata una variante ben segnalata che permette di evitare la frana stessa

Tappa 6 – da Sarnano a Comunanza

All’arrivo ad Amandola è stato riaperto, dopo un bel restauro, il sentiero che sale al convento dei Cappuccini per poi riscendere al centro storico.
Rimane attiva invece la variante  segnalata con cartelli plastificati A4 che permette di raggiungere la zona industriale Piandicontro di Amandola per
reintercettare il sentiero: si attende l’ultimazione dei lavori della nuova strada e la sistemazione della frana per ripristinare un passaggio sicuro.

 

 

 

 

 

 

 

 

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