Nella tappa che va da Montalto di Cessapalombo a Sarnano segnaliamo una frana che insiste sul tratto che va da Monastero a San Liberato al km 8,8: il sentiero è ancora percorribile ma altamente pericoloso e non in sicurezza, soprattutto per chi soffre di vertigini. In attesa di lavori che speriamo vengano affrontati il prima possibile, e stato riaperto un sentiero variante che permette di superare la frana e che parte circa 250 mt prima della stessa, con deviazione a sinistra, per chi proviene da Monastero: scende nella piccola gola sottostante per poi risalire sul sentiero principale 300 mt dopo la frana. Per chi proviene da San Liberato, l’imbocco si trova sulla destra 300 mt prima della frana
Muccia: variante per evitare frazione Giove
La frazione di Giove di Muccia è interdetta al passaggio anche pedonale per case pericolanti che versano in pessime condizioni.
Si procede dunque girando a sinistra per intercettare la SS77. Percorrere il marciapiede fino alla Maddalena di Muccia, girare a destra
e dopo circa 250 metri imboccare il sentiero sulla sinistra che conduce a Pievebovigliana.
Nuove deviazioni tappa 6: Comune di Amandola
2) Una recente ed importante frana ha interrotto il sentiero che esce da Amandola per raggiungere il ponte romanico e risalire alla zona industriale di Piandicontro.
Per raggiungere la zona industriale e proseguire il cammino occorre percorrere il marciapiede in discesa che costeggia la strada provinciale in uscita dal centro verso Comunanza, oltrepassare il ponte sul fiume Tesino, imboccare subito dopo sulla sinistra via Ascoli Piceno e poco dopo sulla destra Via Ancona.
Statistiche CFM: ottime news
Dal Sacro Convento di Assisi, durante la conferenza stampa in cui si sono esposti i dati ufficiali delle partenze dei pellegrini censiti dalla Statio Peregrinorum della Basilica di San Francesco, il CFM è risultato il percorso più frequentato, addirittura più che verso Roma.
La Via di Francesco per Gerusalemme
Abbiamo aperto circa 4 anni fa un nuovo cammino che ripercorre
l’ipotetica strada che Francesco fece nel 2019 partendo da Assisi per raggiungere il porto di
Ancona per poi imbarcarsi per la Terra Santa. Il percorso non è
ancora dotato di segnaletica, ma sono già presenti delle bandierine segnavia di colore azzurro con l’acronimo VFG (Via di Francesco per Gerusalemme). Potete trovare le tracce digitali su Viewranger inserendo nella ricerca l’acronimo VFG, accedendo sia da desktop che da smartphone. Con l’app di Viewranger potete anche scaricare la mappe per una consultazione della traccia off line da smartphone. Dal 24 aprile al 2 maggio organizziamo un cammino di gruppo. Ci sono ancora posti disponibili e potete trovare informazioni qui
per informazioni sommarie sul cammino potete scaricare il pdf del VFG
chiuse le Gole del Fiastrone
A seguito della recente ordinanza del Comune di Fiastra, è stata interdetta la fruibilità del sentiero che conduce alla Grotta dei Frati e alle Gole del Fiastrone. Il sentiero dunque procede su strada sterrata che conduce alla frazione di Monastero come da traccia scaricabile e come descritto nella guida cartacea.
nuova guida del CFM
Dopo lungo lavoro vede la luce la nuova guida del Cammino Francescano della Marca edita da Terre di Mezzo e che sarà possibile reperire nelle migliori librerie o direttamente on line dal sito di Terre di mezzo
tappa 3: sistemazione sentiero Bavareto/Gelagna
Sono stati ultimati i lavori sul sentiero nel tratto tra Bavareto e Gelagna. Nel punto in questione, noto come “La calata del Vicario”, dove era presente un passaggio su roccia costeggiante il fiume Chienti, è stato migliorato il passaggio con interventi non invasivi di ingegneria naturalistica. In ultimazione anche i lavori di sistemazione del letto del fiume presso la piccola diga 600 mt dopo la calata del vicario per garantire un guado più agevole e sicuro.